martedì 20 marzo 2012

PETALI DI VITA

Sentire il tuo odore
e assaporare con deboli tocchi di lingua
il gusto dolce della tua pelle

partendo dai sogni, gelosamente custoditi in testa
per poi discendere, là dove muoiono i miei ideali
dove mi apro a ciò che divide il verbo dal gesto
l'uomo dall'animale
dove non esistono né soste
né pace.

Gentile
come una bambina
come una madre
come un delicato fiore da campo.

Amore,
domani

Quando fuori la nebbia invade il letto
e il sole a poco s'innalza
riportandomi su quei sentieri
dove ieri raccoglievi petali di vita.

30 - agosto - 2007

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