venerdì 24 maggio 2013

Greenback



pensare di amalgamare colori
riversarli per terra violentemente
e confondere i suoni
i battiti del tuo cuore
la tua pelle così profumata vicino la mia

ricordarsi di essere vivi
mentre siamo vicini
di essere al sicuro
mentre fuori è buio
nascondersi dietro sguardi persi nel vuoto


ritornare forse un pò bambini
spensierati volteggiare tra i sogni
ed incubi pronti a distruggere
brandelli della nostra anima

sentirsi così pieni
nella pienezza sincronizzare 
lacci d’amore
annodarli, stringerli, scioglierli
accarezzarli, dipingerli con la fantasia 

volti diversi
momenti frenetici 
carica esplosiva
come se il domani
dovesse essere ora 

osservarmi mentre ti spoglio
di ogni tua convinzione
sentire attraverso la mente
lasciare da parte la sensibilità

credere di essere affamati 
di qualcosa che non ha nome
forma
che sa di tutto e nulla ancora
sostanza

Sostanza, psiche ovunque
quando vado via
dopo aver lasciato qualcosa
tunnel buio, luci 
e comprendere che sei reale.