mercoledì 7 agosto 2013

E poi vorresti che non se ne vada. Che ti stringa ancora , più forte, più di prima. Non vedi l ora che sia un nuovo giorno, per poter amare ancora di più, per scambiare la pazzia nella tua medicina quotidiana.

7agosto

Le cose, le persone, bisogna viverle. E quando dico "viverle", è inteso proprio nel modo più semplice possibile . Altrimenti si parla solo di fuffa. Di cuori straziati per nulla, di parole senza fondamenta, di ricordi belli ed emozioni tirate e stropicciate , amplificate fino a farle quasi scoppiare... ma che rimangono echi. Ciò che resta alla fine, dopo tempo, sono solo ricordi sbiaditi. Posso dire di conoscere nella mia vita pochissime persone. Le conto sulle dita della mano. Ci vuole fatica, pazienza, ci vuole spirito , curiosità. Tutto il resto va e viene. Chi hai conosciuto per davvero, no.

domenica 4 agosto 2013

Vendome




sembra tutto finto
il tuo sorriso 
le tua mani
le tue parole
perfino l’aria intorno a me
ci sono dei fiori che bussano alla tua porta
sembra che mi stiano guardando
mentre io penso a quel prato verde
tra due panchine un cane che abbaia
le emozioni che rimbombano
e fanno eco dentro me
picchiano la mia anima
dentro e fuori
cicatrici che odio
ed all’improvviso odio te
odio il mondo
questa maledetta finestra 
e poi l’odore dell’erba
del vento
delle tue parole
che mi dominano
nella mia nullità
nella mia memoria
cosa rimane? 
uno spazio infinito
le emozioni che ci legano
e che distrattamente 

mi tengono in vita.